E-Bikes e assicurazioni

Secondo velosuisse, il numero di biciclette elettriche vendute nel 2020 è quasi raddoppiato rispetto al 2017. Sono soprattutto le persone di una certa età ad approfittare della propulsione a batteria per avere una mobilità veloce. In più, le biciclette elettriche sono ecologiche e fanno bene alla salute. Ma cosa succede quando una bicicletta elettrica viene coinvolta in un incidente? Ecco riassunti qui per voi alcuni dei punti più importanti.

Come funziona l’assicurazione in caso d’incidente con la bicicletta elettrica?

Le cifre per le e-bike sono in aumento ­– e purtroppo anche il numero d’incidenti.

Da un punto di vista giuridico, bisogna fare una distinzione tra le seguenti categorie:

Le cosiddette biciclette elettriche “lente”, vale a dire con potenza massima del motore di 500 W e una velocità massima di 20 km/h (fino a 25 km/h con pedalata assistita) sono generalmente comprese nell’assicurazione di responsabilità civile privata per danni a persone e cose.

Una seconda categoria include le biciclette elettriche “veloci”, con potenza massima del motore pari a 100 W e una velocità massima di 30 km/h (fino a 45 km/h con pedalata assistita). Questa categoria di e-bike deve avere una targa gialla e richiede un’assicurazione di responsabilità civile sotto forma di adesivo annuale (rilasciato dalla motorizzazione del cantone di residenza).

Se si viene coinvolti in un incidente e si lavora per almeno otto ore alla settimana presso lo stesso datore di lavoro, le spese mediche sono coperte dall’assicurazione contro gli infortuni non lavorativi. Per chi non dispone di tale assicurazione (ad esempio i lavoratori autonomi, le persone che non esercitano un’attività lucrativa), si consiglia un’assicurazione volontaria contro gli infortuni. Inoltre, in caso di controversie legate alla circolazione stradale, è possibile usufruire della protezione legale CAP, inclusa nell'adesione ACS Premium.

Sconsigliamo vivamente qualsiasi modifica alle biciclette elettriche per aumentarne le prestazioni. In tal caso, l’assicurazione potrebbe non coprirla. Causando incidenti con feriti in sella a una bicicletta elettrica modificata, potreste dover essere voi stessi a pagare i danni. Nel caso d’incidenti con lesioni personali, i costi possono facilmente raggiungere le 5 o 6 cifre.

Quale assicurazione copre i danni alla mia bicicletta elettrica?

Le biciclette elettriche a bassa velocità spesso possono essere coperte con un’integrazione all’assicurazione domestica esistente o da una soluzione assicurativa appositamente studiata per il caso (ad esempio: assicurazione casco per le attrezzature sportive, ecc.) Per le e-bike considerate “veloci”, è solitamente necessaria una polizza assicurativa speciale.

Cosa succede se la mia bici elettrica viene rubata?

La maggior parte delle compagnie assicurative copre le biciclette elettriche “lente” contro il furto come parte dell’assicurazione domestica. Tuttavia, è importante essere assicurati contro il furto all’esterno e l’importo della copertura corrisponda al valore della bicicletta elettrica. Per un’e-bike veloce, è necessario stipulare una polizza assicurativa specifica che copra il furto all’esterno e abbia una copertura sufficiente a garantire il rimborso della bicicletta elettrica

Un viaggio all’estero?

Prima di organizzare un viaggio all’estero con la propria bicicletta elettrica, è necessario informarsi sulla copertura assicurativa. In particolare per le biciclette elettriche “lente”, è importante controllare se la copertura assicurativa di responsabilità civile privata sia valida anche nella destinazione prescelta. Le e-bike “veloci”, grazie alla targa d’immatricolazione e alla vignetta, sono coperte dal campo di applicazione della “carta verde” da un’assicurazione di responsabilità civile. Vi ricordiamo che all’estero possono essere applicate altre norme di circolazione, soprattutto per le e-bike (ad esempio, l’obbligo di indossare un casco). Informatevi su queste regole prima di partire!

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